Tartufi, castagne, mele rosa, sono i protagonisti degli eventi e delle manifestazioni di questa parte delle Marche ancora così legata ...
Sulla strada della Sibilla
Si sa che le Sibille erano tante, giovani e belle. Si sa che erano a stretto contatto con gli dei, andavano in trance continuamente e parlavano al loro posto. Le Sibille vivevano in grotte, sullo sfondo di boschi e forse di laghi. Vicino alle loro secrete vennero ritrovati molti gusci di mitili, un cibo che a loro piaceva molto e che , forse, le aiutava ad andare in trance e a tenersi in contatto con gli dei.
Le Sibille scrivevano su foglie che il vento portavano vicino alle loro grotte e a furia di raccogliere foglie, crissero i libri sibillini, una raccolta di oracoli consultabile nei casi più urgenti della vita, che venne prima distrutta in un incendio e poi però magicamente ricomposta. E dove sono adesso? Provate a venire qui, sui monti Sibillini, a camminar seguendo gusci di conchiglie. Provate a cercare grotte e state attenti a leggere le foglie, anche se non conoscete il greco antico. Seguite le tracce e troverete forse, qualche copia dei libri sibillini o qualche ibilla in pensione che vi aiuterà a conoscere il vostro futuro. Provate perchè sui monti Sibillini l'aria è profumata, il vento porta voci da ascoltare e, anche se nessuno vi promette l'eterna giovinezza, siamo tutti in grado di mantenervi in buona salute con i nostri cibi prelibati. Provate perchè la nostra è una terra magica, basta guardare il paesaggio per sentirsi in contatto con gli Dei...
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I Sibillini
Il gruppo dei Monti Sibillini, divenuti parco nazionale nel 1993, si estende per 70.000 ettari e comprende 16 comuni marchigiani e due umbri. Tutto il territorio compreso dal Parco dei Sibillini riserva inaspettati scenari che sorprendono ed affascinano in maniera indimenticabile. La fioritura di Castelluccio, i Piani di Ragnolo, le sorgenti del fiume Ambro, le Gole del Fiastrone, i laghetti di Palazzo Borghese, sono meta di turisti ed escursionisti che ogni anno scelgono questo territorio per l’incredibile varietà dei paesaggi, della flora e degli ambienti naturali, in cui è ancora possibile incontrare falchi, gufi, volpi, istrici, lupi, caprioli …
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I borghi
Numerosi sono i borghi che si incontrano sulla sommità delle colline e sulle pendici delle montagne di questa parte delle Marche. Di origine medievale nascondono nei vicoli piccoli tesori architettonici, palazzi, portoni, architravi…. che si rivelano all’improvviso tra scorci e giochi di luce. Alcuni, come Montefortino o Monte San Martino, possiedono inoltre nelle loro pinacoteche o nelle chiese quadri di famosi pittori. Fermo, Ascoli Piceno, Macerata sono le città d’arte che possono essere raggiunte in breve tempo e che aspettano di svelare i loro segreti con l’aiuto delle nostre guide.
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Cosa fare
La caccia al tartufo, la carta fatta a mano, la cucina con le erbe, il nordic walking e le escursioni sono solo alcune delle nostre proposte per vacanze indimenticabili. Vacanze a contatto con la natura, con le storie e la cultura delle nostre terre e della nostra gente, vacanze che prendono spunto dai paesaggi e dalle peculiarità del nostro territorio, vacanze che vi appassioneranno e arricchiranno lasciando un indimenticabile ricordo di queste terre sibilline.